Lombalgia Acuta
Lombalgia Acuta
Sommario
Uno sforzo... e compare il dolore. L'importante e' non stare a letto
Descrizione
Piu' cause
Le origini del problema possono essere molteplici.
In genere, si riconducono a:
cattive posizioni, traumi causati da un'attivita' fisica troppo intensa, sforzi improvvisi ed eccessivamente intensi.
Spesso, non e' possibile capire l'origine del disturbo.
Come si manifesta
Si parla di lombalgia acuta quando il mal di schiena:
colpisce la colonna lombare, dura meno di 3 mesi consecutivi.
In questi casi, il dolore e' di solito piuttosto fastidioso e costantemente presente.
Esami
Se non sono presenti altri sintomi che possano far pensare a malattie che hanno bisogno di cure specifiche, di solito il medico non prescrive alcun esame, ma si limita ad alleviare il dolore.
Anche con i test piu' sofisticati e', infatti, molto difficile stabilire la causa della lombalgia acuta.
La cura, percio', e' essenzialmente a base di farmaci contro il dolore.
I piu' utilizzati sono gli antinfiammatori, come per esempio:
l'acido acetilsalicilico, il diclofenac, la nimesulide.
Terapia
Sport 'dolci'
Al contrario di quanto si pensava fino a qualche anno fa, rimanere a letto non serve, anzi, puo' addirittura risultare negativo.
Puo', invece, essere utile una moderata attivita' fisica.
Via libera, quindi, ai cosiddetti 'sport dolci', che non affaticano troppo la schiena, come per esempio:
il nuoto, l'acqua-gym, le passeggiate.
In ogni caso, per essere davvero sicuri che l'esercizio fisico vada bene e per decidere l'attivita' piu' adatta a se', e' sempre preferibile chiedere consiglio al proprio medico.
Consigli
5 consigli
Per chi soffre di lombalgia acuta, possono essere utili alcuni suggerimenti pratici.
Ecco come comportarsi nelle situazioni piu' 'a rischio' di dolore.
1. Rinforzare i muscoli della schiena con esercizi specifici consigliati dal medico. E' utile, per esempio, allungare la schiena attraverso esercizi di stretching quotidiani. In questo modo, la colonna vertebrale ha un sostegno migliore e il dolore si puo' attenuare.
2. Evitare di calzare scarpe con tacchi troppo alti. Un tacco di 3-4 centimetri va bene e favorisce anche l'afflusso di sangue alle gambe. Non bisogna pero' esagerare, altrimenti si rischia, quando si sta in piedi, di assumere posizioni scorrette, che possono favorire il mal di schiena. Se si deve stare a lungo in piedi, e' quindi preferibile usare scarpe basse e comode.
3. Mettere un cuscino o un asciugamano piegato dietro la schiena quando si guida o si sta seduti a lungo, . in modo da allentare la tensione.
4. Utilizzare fasce lombari, ossia fasce elastiche, con o senza stecche, acquistabili in farmacia e nei negozi di articoli ortopedici, in grado di sostenere la zona lombare. Sono utili per chi soffre di mal di schiena ma e' costretto, per lavoro, a compiere sforzi.
5. Appoggiare i piedi su un poggiapiedi o su uno sgabello quando si sta seduti a lungo, in modo da scaricare le tensioni a livello della colonna lombare.
Uno sforzo... e compare il dolore. L'importante e' non stare a letto
Descrizione
Piu' cause
Le origini del problema possono essere molteplici.
In genere, si riconducono a:
cattive posizioni, traumi causati da un'attivita' fisica troppo intensa, sforzi improvvisi ed eccessivamente intensi.
Spesso, non e' possibile capire l'origine del disturbo.
Come si manifesta
Si parla di lombalgia acuta quando il mal di schiena:
colpisce la colonna lombare, dura meno di 3 mesi consecutivi.
In questi casi, il dolore e' di solito piuttosto fastidioso e costantemente presente.
Esami
Se non sono presenti altri sintomi che possano far pensare a malattie che hanno bisogno di cure specifiche, di solito il medico non prescrive alcun esame, ma si limita ad alleviare il dolore.
Anche con i test piu' sofisticati e', infatti, molto difficile stabilire la causa della lombalgia acuta.
La cura, percio', e' essenzialmente a base di farmaci contro il dolore.
I piu' utilizzati sono gli antinfiammatori, come per esempio:
l'acido acetilsalicilico, il diclofenac, la nimesulide.
Terapia
Sport 'dolci'
Al contrario di quanto si pensava fino a qualche anno fa, rimanere a letto non serve, anzi, puo' addirittura risultare negativo.
Puo', invece, essere utile una moderata attivita' fisica.
Via libera, quindi, ai cosiddetti 'sport dolci', che non affaticano troppo la schiena, come per esempio:
il nuoto, l'acqua-gym, le passeggiate.
In ogni caso, per essere davvero sicuri che l'esercizio fisico vada bene e per decidere l'attivita' piu' adatta a se', e' sempre preferibile chiedere consiglio al proprio medico.
Consigli
5 consigli
Per chi soffre di lombalgia acuta, possono essere utili alcuni suggerimenti pratici.
Ecco come comportarsi nelle situazioni piu' 'a rischio' di dolore.
1. Rinforzare i muscoli della schiena con esercizi specifici consigliati dal medico. E' utile, per esempio, allungare la schiena attraverso esercizi di stretching quotidiani. In questo modo, la colonna vertebrale ha un sostegno migliore e il dolore si puo' attenuare.
2. Evitare di calzare scarpe con tacchi troppo alti. Un tacco di 3-4 centimetri va bene e favorisce anche l'afflusso di sangue alle gambe. Non bisogna pero' esagerare, altrimenti si rischia, quando si sta in piedi, di assumere posizioni scorrette, che possono favorire il mal di schiena. Se si deve stare a lungo in piedi, e' quindi preferibile usare scarpe basse e comode.
3. Mettere un cuscino o un asciugamano piegato dietro la schiena quando si guida o si sta seduti a lungo, . in modo da allentare la tensione.
4. Utilizzare fasce lombari, ossia fasce elastiche, con o senza stecche, acquistabili in farmacia e nei negozi di articoli ortopedici, in grado di sostenere la zona lombare. Sono utili per chi soffre di mal di schiena ma e' costretto, per lavoro, a compiere sforzi.
5. Appoggiare i piedi su un poggiapiedi o su uno sgabello quando si sta seduti a lungo, in modo da scaricare le tensioni a livello della colonna lombare.
ATTENZIONE : E' molto importante prendere atto che le informazioni contenute in queste pagine sono a carattere informativo, generico e divulgativo, pertanto devono solamente essere usate a scopo didattico e NON per diagnosi su se stessi ne sugli altri.
