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Acne Volgare

 
Acne Volgare
Acne Volgare
 

Malattie della pelle

Descrizione

Disordine infiammatorio cronico delle unita' follicolo-sebacee caratterizzato dalla formazione di comedoni, papule, pustole e talvolta noduli ed esiti cicatriziali, che colpisce per lo piu' adolescenti e giovani adulti.

Epidemiologia
La malattia e' lievemente piu' frequente nei maschi, con un picco di incidenza e gravita' fra i 14 e i 19 anni. Eccezionalmente insorge prima della puberta' e raramente persiste oltre i 30-35 anni. Esistono fattori predisponenti genetici e forse razziali.

Eziopatogenesi
Ipersecrezione sebacea, alterazioni della cheratinizzazione follicolare, flora batterica locale e infiammazione follicolare sono gli aspetti ad azione sequenziale responsabili dello sviluppo delle lesioni.

Istopatologia
I comedoni aperti e chiusi sono infundibuli dilatati ripieni di cellule corneificate, sebo, microrganismi. Le pustole sono raccolte in neutrofili dentro gli infundibuli nella parete e nel derma perifollicolare. Le papulo-pustole e i noduli sono la conseguenza della rottura delle strutture follicolare e secondaria reazione da corpo estraneo.

Come si manifesta

Sedi elettive: viso, dorso, spalle e regione pettorale.
Lesioni polimorfe non infiammatorie (comedoni aperti e chiusi) e infiammatorie (papule eritematose, pustole, papulo-pustole, noduli) in successione cronologica compaiono periodicamente con fasi di remissione e fasi di peggioramento, spesso con attenuazione dopo i 20 anni di eta'.
Gli esiti variano da discromie transitorie a cicatrici piu' o meno invalidanti. Varianti cliniche possibili sono: l'acne escoriata, l'acne conglobata, l'acne fulminante e l'acne tropicale.
Le cause responsabili delle eruzioni acneiformi (farmaci, sostanze grasse varie da uso topico, alcuni cosmetici e detergenti ecc.) possono intervenire aggravando un quadro di acne volgare.

Terapia

Nelle forme lievi puo' essere sufficiente terapia locale con tretinoina o acido azelaico oppure con eritromicina, tetraciclina, clindamicina, benoil-perossido oppure con spironolattone. Nelle forme piu' gravi, terapia sistemica, combinata con quella locale, a base di antibiotici, di isotretinoina, di antiandrogeni e di estrogeni, a seconda dei casi.

 
 
ATTENZIONE : E' molto importante prendere atto che le informazioni contenute in queste pagine sono a carattere informativo, generico e divulgativo, pertanto devono solamente essere usate a scopo didattico e NON per diagnosi su se stessi ne sugli altri.